Towers on the edge

Vertical necropolis on Chapultepec Forest, Mexico city , Mexico

The towers on the edge, proposal for a vertical necropolis in the urban park of Chapultepec Forest in Mexico City, seeks to overcome the idea of necropolis as a memorial mausoleum. It rather proposes an urban space dedicated to the memory of the deceased: a mystic place, where functional aspects and symbolic meanings intertwine.

The design process is developed in three steps. In the first step, the volume required by the functional program is organised in a single block located at the center of an island; in the second step the necropolis evolves from a monolith to a courtyard block; in the third and last step, the central space widens, and the volume explodes into five fragments, the towers of the vertical necropolis , located on the circular edge of the island. The towers define a central open space: a green square devoted to religious ceremonies.

The morphology of each tower reflects the evolution of the design process. The facades facing the central square - containing niches - are designed by piling blocks of white marble, symbolically referring to the genesis of the towers. The spaces of the towers facing the city - featuring aedicule, funeral chapels and several little churches - are characterised by continuous facades interrupted by long thin horizontal cuts: the cuts allow the passage of light without altering the compact appearance of the complex.

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The towers on the edge, proposta per una necropoli verticale nel parco urbano di Chapultepec Forest a Mexico city, vuole superare l’idea di necropoli come mausoleo celebrativo proponendo uno spazio urbano dedicato alla memoria dei defunti: un luogo mistico in cui aspetti funzionali e significati simbolici si intrecciano.

Il processo progettuale si è sviluppato in tre fasi. Nella prima fase, la cubatura richiesta dal programma funzionale è organizzata in un unico volume al centro di un’isola; nella seconda la necropoli da blocco compatto si trasforma in edificio a corte; nella terza e ultima fase, lo spazio centrale si dilata, e il volume esplode in cinque frammenti, le torri della necropoli, situate sul bordo circolare dell’isola. Le torri definiscono uno spazio centrale aperto, piazza verde per le celebrazioni religiose.

La morfologia di ogni torre riflette l’evoluzione del processo progettuale. Le facciate rivolte verso la piazza - contenenti i loculi - sono ottenute dalla sovrapposizione di blocchi di marmo bianco, a simbolico ricordo della genesi delle torri. Gli ambienti delle torri rivolti verso la città – che ospitano le edicole, le cappelle funerarie e alcune piccole chiese - sono caratterizzati da facciate le cui superfici continue sono interrotte da sottili lunghi tagli orizzontali, che consentono il passaggio della luce senza alterare l’aspetto compatto dei volumi del complesso.